Tensione nel Governo, Draghi striglia i partiti
Il premier chiede compattezza dopo che la notte scorsa l'esecutivo è andato sotto quattro volte sugli emendamenti al dl Milleproproghe
ROMA – Clima teso nel corso della riunione a Palazzo Chigi tra i capidelegazione della maggioranza e il premier Mario Draghi. Il presidente del Consiglio ha chiesto conto ai rappresentanti dei partiti del comportamento alla Camera dove il Governo la notte scorsa è andato sotto quattro volte sugli emendamenti al decreto Milleproroghe. I capidelegazione hanno suggerito al presidente del Consiglio di “cambiare metodo”. A quel punto, a quanto si apprende, il premier avrebbe risposto che senza la compattezza della maggioranza in Parlamento diventa difficile andare avanti. Nel pomeriggio, Draghi era stato ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale.