Roma – Nuova riunione, oggi, del Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, presieduto dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà Felice Colombrino e con la partecipazione di rappresentanti dei ministeri della Giustizia, dell’Interno, dell’Economia e delle Finanze, dello Sviluppo economico e del Lavoro, e della concessionaria Consap.

Il Comitato ha assegnato 2,2 milioni a favore di vittime di reati di mafia e dei loro familiari.

Altri 100mila euro sono stati destinati a donne, in alcuni casi ancora minorenni all’epoca dei fatti, vittime di violenza sessuale, costrette a subire abusi spesso commessi in ambito domestico, da parte del convivente o di un loro familiare.

Inoltre, ulteriori 12mila euro sono stati assegnati come indennizzi, predeterminati normativamente, in favore di vittime di reati dolosi con violenza alla persona. Nell’ambito degli aiuti economici alle famiglie affidatarie di minori orfani di crimini domestici o di violenza di genere, infine, sono stati destinati altri benefici, stabiliti per regolamento, per complessivi 42mila euro.

La normativa prevede, infatti, tra le competenze del Commissario, anche interventi di sostegno a favore del diritto allo studio degli orfani di femminicidi, tra i quali l’erogazione di borse di studio e la frequenza gratuita presso convitti o istituzioni educative.