ROMA – Tutti a dire Inghilterra, e alla fine Inghilterra è stata. Ma quanta fatica contro la Svizzera per raggiungere le semifinali degli Europei. Altra partita finita ai calci di rigore, che hanno premiato la Nazionale dei Tre Leoni: 1-1 al 90′, 6-4 dopo i tiri dal dischetto. Infallibili gli inglesi, decisivo per la Svizzera l’errore di Akanji. Sfida senza grandi emozioni, in cui il vantaggio di Embolo e il pareggio di Saka nel giro di cinque minuti del secondo tempo sono stati due lampi inattesi. Nessun acuto da parte dei giocatori da copertina: Bellingham un po’ meglio degli altri, poco incisivo invece Kane, così come nella Svizzera sono stati in ombra i vari Xhaka, Aebischer e Ndoye, ma anche Freuler e Vargas, i giustizieri dell’Italia negli ottavi. Elvetici fuori a testa alta, mentre Soutghate ha festeggiato nel migliore dei modi le sue 100 panchine alla guida dell’Inghilterra.
L’altra semifinalista in questa parte del tabellone è l’Olanda, che ha rimontato la Turchia di Montella imponendosi 2-1. Prima due reti di testa segnate da difensori (Akaydin e l’interista De Vrij), poi la pressione di Gakpo ha provocato il decimo autogol di questi Europei che ha regalato la vittoria agli Oranje. Calhanoglu e compagni, tra le sorprese del torneo, sono usciti comunque tra gli applausi dello stadio di Berlino, che era decisamente più colorato di rosso. (www.dire.it)
