Un graduale addio alla figura del cassiere bancario. Utenti talvolta disorientati, non trovano più quella persona con la quale era stato instaurato un tipo di rapporto particolare, fiduciario ma anche di interfaccia tra i correntisti e l’istituto stesso. Cambia il metodo dunque, forse bruscamente, ma l’automazione avanza, ed il rapporto artificiale si sostituisce a quello umano. Come accade per l’intelligenza.
Le tecnologie bancarie forti di poter assicurare ai propri clienti strumenti informatici per fare praticamente tutto, abbandonano l’umano e lasciano spazio al virtuale. Oggi il cassiere non serve più. Quindi se si va in banca, come già molti istituti hanno iniziato a fare, la sedia del cassiere sarà vuota. Al suo posto l’interfaccia è un macchinario posto nell’atrio di attesa e dove gli utenti, protetti da un pò di privacy possono, anzi devono, compiere loro stessi le operazioni. L’apparecchiatura non dice buongiorno, anche in questo caso si deve però fare la fila. E se l’utente non ha troppa dimestichezza nell’utilizzo le attese si presentano anche lunghe. In questi primi periodi il personale di certi istituti in determinati casi, deve quindi armarsi di pazienza e quindi “formare” i propri clienti, quindi assisterli ed insegnargli ad utilizzare l’apparecchiatura in loco. Per quanto ormai spazio all’uso delle carte stia prendendo piede anche per pagare il caffè, qualcuno ha anche bisogno di prelevare i contanti, che non escono certo dal proprio smartphone. Insomma possono celarsi però dietro ai clienti determinate esigenze per l’appunto di natura umana che la macchina però non contempla.
Senza tener conto che pur a terzo millennio avanzato, esistono anche situazioni in cui sia difficile e/o poco pratico doversi interfacciare con una apparecchiatura. Del resto nel rapporto con i servizi pubblici, bancari, postali, previdenziali etc, il rapporto consentito all’utente finale è sempre stato un funzionario di sportello, ma ora tutto cambia. L’intelligenza umana, lascia spazio ad altri mondi che saranno indubbiamente affascinanti, ma che lasciano qualche perplessità sul lato pratico.
Oggi quindi, il cliente bancario si prepari a confrontarsi con la macchina, che conterà i suoi soldi, e ne custodirà i numeri di utenti sempre più lasciati in balìa di se stessi. L’alternativa del vecchio mattone non è più praticabile, e quindi bisogna soccombere.
Ovviamente di tutta un’erba non si può fare un fascio, all’umana intelligenza ed alla buona educazione è sempre demandata la capacità relazionale umana per ciò che ne resta.