Davide Cassani, nato a Faenza il 1º gennaio 1961, è una figura di spicco del ciclismo italiano, noto per la sua carriera come ciclista professionista, commentatore televisivo e commissario tecnico della nazionale italiana su strada.
Carriera da ciclista
Cresciuto a Solarolo, Cassani si avvicina al ciclismo fin da giovane, iniziando a gareggiare a 14 anni. Diventa professionista nel 1982 con il team Termolan, per poi correre con squadre prestigiose come Carrera, Gewiss-Bianchi, Ariostea, MG Maglificio e Saeco. Specialista delle fughe da lontano e considerato uno dei migliori gregari degli anni ’90, ha partecipato a 12 Giri d’Italia, vincendo due tappe, e a 9 Tour de France, conquistando due cronosquadre.
Tra i suoi successi più importanti si annoverano tre vittorie al Giro dell’Emilia (1990, 1991, 1995), la Milano-Torino nel 1991, il Trofeo dello Scalatore nel 1991 e il Tour Méditerranéen nel 1994. Nel 1992 ottiene piazzamenti di rilievo nelle classiche: terzo alla Freccia Vallone e al Giro di Lombardia, e quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi. Nel 1995 è secondo all’Amstel Gold Race.
La sua carriera si interrompe bruscamente nel 1996 a causa di un incidente stradale durante un allenamento nei pressi di Carcassonne, in Francia. Investito da un’auto, subisce infortuni che lo costringono al ritiro.
Commentatore e autore
Dopo il ritiro, Cassani intraprende la carriera di commentatore televisivo per la Rai, diventando una delle voci più riconoscibili del ciclismo italiano. Ha partecipato a programmi come “Le Grandi Salite del Ciclismo” e ha scritto diversi libri, tra cui “Ho voluto la bicicletta”, in cui racconta la sua vita e la passione per il ciclismo.
Commissario tecnico della nazionale
Nel gennaio 2014, Cassani viene nominato commissario tecnico della nazionale italiana maschile élite di ciclismo su strada, succedendo a Paolo Bettini. Sotto la sua guida, l’Italia conquista due titoli mondiali a cronometro con Filippo Ganna (2020 e 2021) e quattro titoli europei su strada con Matteo Trentin (2018), Elia Viviani (2019), Giacomo Nizzolo (2020) e Sonny Colbrelli (2021). Nel 2019, Matteo Trentin ottiene la medaglia d’argento ai Mondiali. Cassani lascia l’incarico nel settembre 2021.
Oggi, Davide Cassani continua a essere una figura influente nel mondo del ciclismo, condividendo la sua esperienza e passione attraverso media, eventi e iniziative legate al ciclismo.