Roma – Per molti automobilisti, la revisione è un momento che si vive con un misto di abitudine e apprensione. Ci si presenta in officina con la speranza che tutto vada liscio, ma a volte ci si ritrova con una bocciatura che spiazza e fa sorgere mille domande. Perché l’auto non ha superato la revisione? Cosa è andato storto? Ce lo spiega Gianluca Pietrucci, imprenditore e titolare del Centro Auto Roma Srl, officina storica situata nella suggestiva via Montecuccoli, nel cuore del quadrante Est della Capitale.
“La revisione non è un atto burocratico, ma un momento fondamentale per la sicurezza di tutti – afferma l’owner Pietrucci, con la schiettezza di chi ogni giorno accoglie clienti e veicoli di ogni tipo. Quando un’auto viene respinta, non è per rigidità o pignoleria, ma perché presenta delle condizioni che la rendono non idonea alla circolazione”.
Ma quali sono, nel concreto, le cause più frequenti di una revisione bocciata?
“In officina vediamo casi ricorrenti, spesso sottovalutati – risponde l’imprenditore romano . Uno tra i più frequenti è il parabrezza danneggiato. Un vetro scheggiato o rotto non permette di procedere con la revisione: è una questione di visibilità, quindi di sicurezza. Lo stesso vale per gli specchietti retrovisori mancanti o danneggiati: sono dispositivi di controllo visivo fondamentali. Senza di essi, non possiamo procedere”.
Quali altri dispositivi devono essere in perfetto stato?
“Fari, fanali, frecce e tutti i dispositivi di illuminazione: se non funzionano o sono danneggiati, la revisione viene sospesa. Sono elementi indispensabili per la visibilità e la comunicazione su strada”, spiega Pietrucci.
Poi ci sono gli aspetti burocratici, che spesso sfuggono all’attenzione dell’automobilista medio. Cosa c’è da sapere per non andare incontro a una revisione bocciata?
“Non possiamo effettuare la revisione se è in corso un passaggio di proprietà, se ci viene presentata solo una fotocopia del libretto, o se il libretto è stato smarrito e c’è solo la denuncia – sottolinea il proprietario del Centro Auto Roma Srl. Lo stesso vale per le targhe: devono essere presenti, leggibili, conformi e regolari. Niente targhe in carta, plexiglass o rovinate al punto da non essere più identificabili”.
“Un altro caso che crea problemi sono le targhe estere – aggiunge poi Pietrucci –: non possono essere revisionate in Italia, punto. E se il mezzo è un furgone carico o un autocarro che arriva con merce a bordo, dobbiamo rifiutare la revisione. Le norme sono molto chiare su questo”.
Dal punto di vista tecnico, ci sono altre cause che possono impedire il superamento della revisione?
“Sì. Le gomme, ad esempio. Se sono lisce, con bolle laterali o con misure non omologate, o se sullo stesso asse ci sono pneumatici di marca e modello diversi, l’auto viene respinta”.
Anche la carrozzeria gioca un ruolo importante. A cosa bisogna stare attenti?
“Una carrozzeria danneggiata, arrugginita o con evidenti segni d’incidente non riparati può essere motivo di bocciatura, così come il contachilometri non funzionante o non leggibile. È un dettaglio a cui pochi pensano, ma è fondamentale”.
Non mancano i casi più complessi, come quelli legati alle modifiche non omologate. “Fari Xenon, luci LED non di serie, motori elaborati, carrozzerie modificate, impianti Gpl o metano scaduti o privi di certificazione: sono tutte situazioni che ci obbligano a dire di no. Anche se il cliente è in buona fede, senza omologazione o documentazione regolare, non possiamo procedere”, risponde tassativamente Gianluca Pietrucci.
Infine aggiunge: “Un discorso a parte meritano i veicoli sottoposti a fermo amministrativo, sequestro giudiziario o quelli incidentati con CID assicurativo in corso. In tutti questi casi, il veicolo non è tecnicamente né legalmente revisionabile.
E poi ci sono casi limite, come quelli con gli airbag già esplosi e non ripristinati. La gente spesso dimentica che l’airbag è un dispositivo di sicurezza passiva fondamentale. Se non è presente o non è funzionante, la revisione viene automaticamente bocciata”.
In definitiva, secondo Gianluca Pietrucci, il miglior modo per evitare una bocciatura è semplice: curare il proprio veicolo tutto l’anno, non solo alla vigilia della revisione. “Noi siamo qui per aiutare, non per giudicare. E se qualcosa non va, preferiamo spiegarlo al cliente con chiarezza, offrendo anche le soluzioni per rimediare. La nostra missione non è respingere, ma far sì che ogni auto torni su strada in piena sicurezza.
Il Centro Auto Roma Srl si trova a 50 metri dalla fermata del Tram 5 e 14 e a 500 metri dalla fermata PIGNETO Metro C. A 5 min in auto dalla stazione Tiburtina e 10 minuti dalla stazione Termini, a 5 minuti dall’uscita della tangenziale via Prenestina e a 10 minuti dall’uscita 14 del G.R.A e Portonaccio dell’autostrada A24 .
“Siamo un’azienda inclusiva – ci tiene a sottolineare Gianluca Pietrucci – che impiega donne, madri in ruoli direttivi, amministrativi e operativi. Nella nostra clientela non facciamo distinzione di cultura, etnia, religione, identità di genere e altri profili che sovente tendono ad essere oggetto di discriminazione. Questo ci duole oltremodo e teniamo a sottolineare che per noi ogni cliente ha la sua importanza e unicità che va pienamente accolta e valorizzata. Questo è il nostro modo di essere e di lavorare nei confronti di ogni cliente”.
Centro Auto Roma Srl è il partner ideale per ogni automobilista che desidera avere garanzie e una supporto sicuro e duraturo del proprio veicolo.
Per la revisione e tutti i servizi del Centro Auto Roma contatta il numero 06 7022735.