Meloni tira dritto sul referendum: “Contrarissima a dimezzare i tempi della cittadinanza”
La premier intervistata da Maurizio Belpietro in occasione de 'Il giorno de La Verità': "Ho scelto di andare al seggio e non ritirerò la scheda perché penso sia giusto dare un segnale. L'astensione è un diritto"
ROMA – “Sono contraria a dimezzare i tempi della cittadinanza, sono contrarissima e non contribuirò al referendum che vuole portare a 5 anni i tempi per la concessione. Continuo a ritenere che la legge italiana sia un’ottima legge, tra l’altro molto aperta. Siamo da tempo tra le nazioni europeee che concedono il maggior numero di cittadinanze. Cosa diversa è accelerare l’iter burocratico per ottenerla dopo che se ne ha diritto, quella ci interessa e ci lavoriamo”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervistata da Maurizio Belpietro in occasione de ‘Il giorno de La Verità’, a Palazzo Brancaccio, a Roma.
REFERENDUM. MELONI: L’ASTENSIONE È UN DIRITTO
“Ho scelto di andare al seggio e non ritirerò la scheda perché penso sia giusto dare un segnale di rispetto verso il referendum, ma poiché non condivido i contenuti di un referendum esiste l’opzione dell’astensione, come ci insegna un partito serio: ‘non votare’ è un diritto”, ha spiegato Meloni mostrando un vecchio slogan dei Ds in cui si invitava a non partecipare a un referendum. fonte www.dire.it – Agenzia Dire