La Giordania riapre lo spazio aereo, nuovi raid di Israele in Iran
A riferirlo le forze armate di Tel Aviv, con un messaggio dove si informa di bombardamenti in corso per "colpire obiettivi" e "rimuovere le minacce in Iran"
ROMA – La Giordania ha riaperto il proprio spazio aereo stamane, alle 7.30 ora locale, le 6.30 in Italia, dopo la chiusura disposta ieri a seguito dell’inizio dei bombardamenti di Israele contro l’Iran.
Ad annunciare la decisione è stata la commissione nazionale per l’aviazione. Un portavoce del governo di Amman, Mohammad al-Momani, aveva detto ieri che la Giordania non avrebbe permesso la violazione del proprio spazio aereo e che non si sarebbe trasformata in un “campo di battaglia di un conflitto”.
I raid di Israele stanno comunque continuando. A riferirlo le forze armate di Tel Aviv, con un messaggio diffuso stamane su Telegram. Nel testo si informa di bombardamenti in corso per “colpire obiettivi” e “rimuovere le minacce in Iran”.
A seguito dei raid e della risposta di Teheran di ieri sera, resta ancora chiuso l’aeroporto Ben Gurion, a Tel Aviv. Secondo il ministero dei Trasporti di Israele, lo scalo sarà interdetto ai voli in arrivo “fino a nuovo avviso”. (www.dire.it Agenzia Dire)