Gran caldo di fine giugno: italiani in fuga verso le vacanze, traffico da bollino rosso su tutta la rete autostradale
Roma – Con l’arrivo dell’ultimo weekend di giugno, l’Italia è finita sotto l’assedio di un’ondata di calore eccezionale che sta investendo tutta la Penisola, da Torino a Palermo. Le temperature massime hanno raggiunto punte di 43°C in alcune aree interne del Centro-Sud, con tassi di umidità elevatissimi che rendono l’afa ancora più insopportabile. È la prima vera fiammata dell’estate 2025, e gli italiani non hanno perso tempo: in tanti hanno deciso di anticipare le vacanze o regalarsi una breve fuga verso il mare o la montagna.
Vacanze anticipate per sfuggire all’afa
Il caldo record ha spinto molti cittadini ad abbandonare le città, sempre più roventi e invivibili, per rifugiarsi nelle seconde case o negli hotel delle principali località turistiche. I flussi sono cominciati già da venerdì pomeriggio e sono aumentati in modo consistente nella mattinata di sabato. Si registrano code e rallentamenti in uscita dai grandi centri urbani, con particolare criticità sulla A1 Milano-Napoli, la A14 Adriatica, la A4 Torino-Trieste e la A3 Salerno-Reggio Calabria.
Traffico da bollino rosso e bollino nero in vista
Autostrade per l’Italia ha diffuso un’allerta da bollino rosso per tutta la giornata di sabato e domenica mattina, con possibili tratti da bollino nero nel pomeriggio in caso di incidenti o condizioni meteorologiche estreme. I principali nodi autostradali come Bologna, Firenze Sud, Napoli Nord e l’intersezione tra A1 e A22 sono tra i più congestionati. Raccomandata massima prudenza alla guida, con pause frequenti e attenzione all’idratazione, anche per chi viaggia in auto con bambini o animali.
Emergenza caldo: scatta l’allerta sanitaria in oltre 20 città
Il Ministero della Salute ha attivato il livello 3 di allerta in 22 città italiane, tra cui Roma, Firenze, Bologna, Bari e Cagliari. Gli esperti parlano di “massime da capogiro”, con la percezione del calore che in alcune zone urbane supera i 47°C. Ospedali e pronto soccorso sono in stato di allerta, in particolare per fasce fragili come anziani, cardiopatici e persone affette da patologie croniche. Attivati anche i numeri verdi per consigli e assistenza.
Previsioni: caldo fino alla metà della prossima settimana
Secondo gli esperti del Centro Meteo Italiano, l’ondata di calore proseguirà almeno fino a mercoledì 2 luglio, con un possibile calo delle temperature a partire da giovedì grazie all’arrivo di correnti atlantiche. Tuttavia, non si escludono temporali improvvisi di calore nel Nord Italia, specie sulle zone alpine e prealpine, che potrebbero creare ulteriori disagi alla circolazione.
In attesa che il meteo dia tregua, la parola d’ordine resta una: prudenza. Sul fronte stradale come su quello sanitario, affrontare il caldo record di fine giugno richiede responsabilità e attenzione. E per chi può permetterselo, un tuffo in mare o un’escursione in quota sembrano oggi più che mai la risposta ideale alla canicola opprimente.