Con l’obiettivo di rafforzare la prevenzione del disagio e delle dipendenze tra i giovani, si è tenuto nei giorni scorsi a Varese il forum “Tessere la Rete: Approcci preventivi e integrati contro le dipendenze giovanili”.
L’iniziativa, promossa dalla prefettura in collaborazione con Provincia, Ufficio scolastico territoriale, Camera di Commercio e ATS Insubria, ha sottolineato l’impegno del territorio nel consolidare la “comunità educante” attraverso progetti già attivi, nuove progettualità e l’azione di contrasto portata avanti da magistratura e Forze dell’ordine.
Il convegno si è aperto con l’intervento dell’educatore e psicologo Simone Feder, che ha delineato il forum come uno spazio operativo di riflessione e proposta, a servizio di famiglie, educatori e giovani. A lui ha fatto seguito la relazione del neurochirurgo Giulio Maira, membro del Comitato nazionale di biosicurezza, biotecnologie e scienze della vita della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sugli effetti delle droghe leggere, in particolare della cannabis, sul cervello in via di sviluppo.
Il forum ha visto anche la partecipazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, collegato da remoto, che ha illustrato le strategie antidroga a livello nazionale, e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana che ha ribadito la necessità di un approccio integrato, basato sulla presenza capillare di presidi territoriali e sull’attiva collaborazione dei cittadini.
«Ogni adulto che abdica lascia un vuoto: ogni volta che riusciamo a intercettare un disagio prima che diventi dipendenza, salviamo un futuro»: questo il messaggio forte e condiviso da rappresentanti delle istituzioni, del mondo educativo, sanitario, giovanile e sociale che hanno preso parte all’evento.