Roma – Tra i tanti dubbi che ruotano attorno al mondo dell’auto, ce n’è uno che di tanto in tanto torna a galla, soprattutto tra chi si trova a gestire un momento complicato: cosa posso fare con un’auto sottoposta a fermo amministrativo?
È ferma, non può circolare, non può essere venduta né rottamata. Ma allora, posso almeno portarla a fare la revisione?
Un dubbio tutt’altro che peregrino, perché la burocrazia e le scadenze non vanno mai in vacanza. Molti automobilisti scoprono, a distanza di tempo, che il loro veicolo “bloccato” risulta anche con revisione scaduta. E qui nasce la confusione: se l’auto non può circolare, come faccio a rispettare l’obbligo di revisione? A queste domande risponde Gianluca Pietrucci, proprietario dell’autofficina Centro Auto Roma Srl, nel quartiere Prenestino/Labicano, fiore all’occhiello nel settore veicolare.
«Capita spesso che un cliente ci chiami chiedendo se può fare la revisione anche con il fermo. La risposta è sì, ma con una condizione ben precisa: il veicolo può circolare solo con un carro attrezzi per raggiungere il centro revisioni, e questo tragitto dev’essere strettamente legato a questo veicolo trasportante», spiega Gianluca Pietrucci.
Il fermo amministrativo è un provvedimento disposto dall’Agenzia delle Entrate o da un ente creditore (come il Comune o la Regione) in caso di debiti non pagati. In pratica, impedisce l’utilizzo del veicolo fino alla regolarizzazione della posizione debitoria. Tuttavia, il fermo non sospende gli obblighi di legge, tra cui appunto la revisione periodica.
«Se l’auto non è revisionata, il proprietario resta comunque responsabile – spiega l’imprenditore romano. Una mancata revisione può comportare multe salate e, in caso di incidente, perfino problemi con l’assicurazione. Ecco perché è fondamentale mantenerla in regola anche durante il fermo».
In pratica, il proprietario può portare l’auto in officina solo con carro attrezzi per eseguire la revisione. Durante il fermo non può usare il proprio veicolo per fare spostamenti, né per fare rifornimento o per recarsi altrove: qualsiasi spostamento può essere considerato una violazione del fermo.
«Abbiamo clienti che chiedono a noi di gestire tutto: prenotiamo la revisione, organizziamo il trasporto del veicolo e ci assicuriamo che la procedura sia completamente regolare. È un servizio che offriamo proprio per evitare errori e sanzioni inutili», sottolinea l’owner del Centro Auto Roma Srl.
Un esempio concreto? Un cliente con fermo amministrativo su un furgone da lavoro, impossibilitato a usarlo ma obbligato a mantenerlo in regola. Il Centro Auto Roma Srl ha gestito la revisione con un carro attrezzi dedicato, rispettando tutte le norme. In questo modo, il mezzo è risultato conforme e pronto per tornare operativo appena risolto il fermo.
«Il nostro obiettivo è semplificare la vita ai clienti – afferma orgoglioso Pietrucci. Quando ci sono vincoli burocratici come il fermo amministrativo, serve chiarezza, non confusione. E noi siamo, tutti i giorni, qui per accompagnare le persone passo dopo passo, nel rispetto delle regole».
Il Centro Auto Roma Srl di Gianluca Pietrucci si trova via Raimondo Montecuccoli 30/32 a, storica strada che incrocia la via Prenestina, di fronte al quartiere Pigneto. Una strada strategica per molti romani e pendolari che viaggiano ogni giorno verso il Lazio: a due passi dalla rampa della Tangenziale Est e dal G.R.A. e a 5 minuti dal casello dell’autostrada A24, che si può raggiungere da via di Portonaccio.
Per tutti i servizi del Centro Auto Roma contatta il numero 06 7022735.

