ROMA – Si è conclusa ieri, 13 ottobre, la settima edizione della Settimana Nazionale della Protezione Civile, istituita nel 2019 in concomitanza con la Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali. Un appuntamento ormai consolidato che, anche quest’anno, ha posto al centro l’importanza della prevenzione e della consapevolezza dei rischi, promuovendo la collaborazione tra cittadini e istituzioni per una sicurezza davvero condivisa.
L’iniziativa, coordinata dal Dipartimento della Protezione Civile, mira a rafforzare la cultura della prevenzione e a diffondere buone pratiche di autoprotezione, incoraggiando una partecipazione attiva da parte dei cittadini nella preparazione e nella gestione delle emergenze.
Come di consueto, un ruolo fondamentale è stato svolto dalle Prefetture, che su tutto il territorio nazionale hanno garantito il coordinamento delle attività promosse da amministrazioni locali, Forze di polizia, Vigili del fuoco, scuole, volontari e strutture operative del sistema di protezione civile. Un lavoro di rete che rappresenta il cuore pulsante del sistema di sicurezza nazionale.
Durante la settimana, in numerose città italiane, si sono tenuti incontri informativi, esercitazioni di evacuazione, simulazioni operative e dimostrazioni pubbliche, affiancate dalla distribuzione di materiali divulgativi per aiutare la popolazione a conoscere piani di emergenza e procedure di intervento.
Una manifestazione che, anno dopo anno, contribuisce a costruire una cultura della prevenzione come patrimonio comune, rendendo i cittadini sempre più consapevoli, preparati e protagonisti attivi nella tutela della propria sicurezza e di quella collettiva.