Coronavirus, nasce a Palermo “Solidarietà attiva” per la gente in difficoltà

Si chiama “Solidarietà attiva Palermo – emergenza Covid -19” ed è un gruppo Facebook nato dalla voglia di aiutare chi è in difficoltà per questa crisi legata alla situazione di emergenza che si sta vivendo a causa del Coronavirus.

Tutto nasce dai cittadini e nel rispetto delle norme vigenti, senza voler creare situazioni di disagio. I giovani si muovono all’interno dei propri quartieri unicamente per portare la spesa e le medicine a chi non può farlo, quindi anziani, persone immunodepresse. In pratica gli oltre 900 iscritti al gruppo si stanno organizzando, dividendosi le aree di competenza, dandosi delle regole ben precise.

L’iniziativa è stata promossa da Beatrice Sallitto, (e altri amministratori del gruppo), una giovane ragazza palermitana, coadiuvata da un gruppo di amici. “Ci rivolgiamo a quelle persone che per problemi di salute o per problemi d’età sono impossibilitate ad uscire”, spiega Beatrice.

“Il gruppo nasce proprio con questo scopo: creare una rete di solidarietà tra le persone, che autonomamente e individualmente si organizzano per la collettività”, aggiunge una delle amministratrici del gruppo.

E chiarisce: “Il servizio che proponiamo è quello di fare la spesa – solo beni di prima necessità – ritirare i prodotti nelle farmacie, portare fuori gli animali domestici.”

Intanto per promuovere l’iniziativa, i ragazzi palermitani hanno creato un volantino con la zona d’appartenenza e i numeri di cellulare, muniti anche del modulo di autocertificazione, per coprire le zone della città. Il servizio si rivolge ai propri vicini di casa, proprio per evitare esperienze fraudolente, dichiarando la propria disponibilità a svolgere questo servizio – in modo volontario – senza fini di lucro -.

“I volontari – per svolgere il servizio – chiarisce l’amministratrice del gruppo social –  saranno muniti di guanti e mascherine e terranno la distanza di sicurezza, evitando il contatto diretto con la persona”.

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