Veicoli tra storia e avanguardia: Centro Auto Roma Srl, revisione tricicli e Ape car

Roma – I tricicli a motore rappresentano un segmento storico dell’industria e della cultura del veicolo. Fu proprio il triciclo a motore a trasportare l’uomo dopo i cavalli. I primissimi esempi di automobile della storia erano infatti dei tricicli, basti pensare ad uno su tutti: il triciclo Benz Patent Motorwagen del 1886, considerato universalmente la prima vera automobile. E, nella storia italiana, non si può non fare cenno a un triciclo a motore che è divenuto leggenda: l’Ape car. Nata nel dopoguerra, fu una sorta di ibrido tra le due e le quattro ruote, e veniva utilizzato per trasportare carichi di medio peso per il lavoro della campagna.

I tricicli a motore moderni rappresentano invece l’avanguardia, la nuova frontiera per muoversi su strada, specialmente in città dove il traffico è molto intenso, e molto in voga tra i giovani. Sono motori di cilindrata superiore ai 50 cc e possono raggiungere o superare la velocità di 45 km/h. Tricicli e Ape car sono veicoli immersi tra storia e avanguardia, ma anche per questi esistono obblighi e responsabilità, come la revisione. Ce lo racconta Gianluca Pietrucci, imprenditore e proprietario del Centro Auto Roma Srl di via Montecuccoli, nel Prenestino Labicano, di fronte allo storico quartiere Pigneto.

“Oggi, a distanza di quasi 80 anni, l’Ape car è tornata alla ribalta come uno dei veicoli più venduti e utilizzati proprio nel settore turistico, come tratto distintivo delle nostre radici”, spiega Gianluca Pietrucci. “Negli ultimi anni rappresenta uno dei mezzi di trasporto più usati dai turisti per fare il classico giro della città”. E non solo. In alcune località turistiche, infatti, è diventato anche un simpatico ristorantino dove poter gustare un’ottima cena o fare un aperitivo in buona compagnia. Lo stile, la forza e il suo carattere versatile sono ancora oggi gli stessi.

“Il modello originale, l’Ape 50 Classic è senza dubbio il più imbattibile sul mercato – afferma Gianluca l’imprenditore romano – sebbene oggi vi siano diverse rivisitazioni dello stesso in termini di modelli e rivestimenti. L’Ape Classic vince su tutti gli altri modelli per compattezza, agilità e consumi. È in grado di percorrere circa 300 km con un solo pieno, ed è anche molto semplice da guidare e gestire. Perfetta ancora oggi per chi debba trasportare mezzi e merci per il lavoro in campagna, ma anche nei centri urbani”.

Da ricordare che anche per l’Ape, che oggi molti ragazzi usano proprio come mezzo di trasporto, tanto da farlo diventare un oggetto “cult” ricco di abbellimenti e personalizzazioni, il Codice della Strada non fa sconti. La revisione periodica è obbligatoria  e le sanzioni sono anche in questo caso pesantissime.

“Tricicli e Ape car sono immersi tra storia e modernità. E come tutti i veicoli a motore – sottolinea Pietrucci – anche questi sono soggetti a revisione obbligatoria, la prima dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. Il Codice della strada non fa sconti a nessuno, neanche a tricicli e Ape car che oggi possono sembrare più degli oggetti di culto che dei mezzi di trasporto privato. L’articolo 80 parla chiaro: i veicoli devono funzionare in modo efficiente per poter circolare su strada e trasportare cose e persone. Obbligatoria anche la sottoscrizione di una assicurazione per la responsabilità civile. Per i motocicli ed i tricicli si applicano le stesse tariffe assicurative”.

Quindi per chi guida un ciclomotore ha gli stessi obblighi di qualsiasi altro veicolo, e anche qualora di utilizzasse la propria Ape car per turismo e ristorazione sappia che sta comunque utilizzando un veicolo a tutti gli effetti, e come tale va revisionato secondo il Codice della strada. Chi infrange la legge è costretto a pagare multe salatissime e, nei casi più gravi, è prevista anche la confisca del veicolo e il ritiro della carta di circolazione.

“La sanzione amministrativa senza aggravanti – specifica il proprietario dell’autofficina –  è tra i 169 e 679 euro. Se si viene colti in fallo senza aver effettuato più di due revisioni, si rischia una multa del doppio dell’importo. Oltre ai soldi da sborsare, si subisce anche la sospensione della circolazione immediata e la segnalazione sul libretto di circolazione. Viene consentita la circolazione solo per portare il veicolo a fare la revisione”.

Effettuare la revisione è un piccolo obbligo che implica la presa di responsabilità verso se stessi e gli altri per la sicurezza. Al Centro Auto Roma Srl si effettuano revisioni in 20/30 minuti, tutti i giorni dal lunedì al sabato. Nell’attesa ci si può mettere comodi nelle poltroncine poste all’ingresso del Centro Auto Roma, dove si può ascoltare buona musica in filodiffusione, accedere alla rete wi-fi gratuita e navigare in internet, e magari mangiare qualcosa perché c’è anche un distributore di snack e bevande. Non manca niente per un’attesa che diventa anche un momento di relax per il cliente, prima di rimettersi in marcia con le corse quotidiane.

Il Centro Auto Roma Srl è l’autorimessa più rinomata del Pigneto, cuore pulsante della movida romana e storico quartiere che ha dato al cinema italiano una delle pellicole più indimenticabili della storia. Situata in via Raimondo Montecuccoli 30/32 a, dove venne girato il film neorealista “Roma città aperta”, capolavoro di Roberto Rossellini del 1945. Punto strategico per pendolari e viaggiatori: a due passi dalla rampa della Tangenziale Est, a 500 metri dalla Metro C Pigneto e a pochi minuti di auto dal casello autostradale.

Per prenotare una revisione al Centro Auto Roma basta contattare il numero 06 7022735.

 

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