titolo pulito

Microcosmo e Macrocosmo, rapporto tra cellule e particelle nello spazio

EDITORIALE – “Così in alto così in basso, così il macro così il micro”- è in questo modo che Ermete Trismegisto enunciava le sue affermazioni  nella “tavola smeraldina” opera di carattere filosofico ed esoterico della dottrina dell’Ermetismo sulla verità della nascita del mondo, dell’universo e dell’uomo.

Un rapporto costante e strettamente intrinseco sotto ogni punto di vista; tale infatti è la similitudine tra Antropos( Uomo) in tutta la sua essenza e composizione e Logos (l’universo o Dio). Quando nella Genesi della Bibbia c’è scritto – ” E Dio fece l’uomo a sua immagine e somiglianza”  si voleva proprio esplicare questo concetto, ossia la forte somiglianza in essenza dell’uomo e di Dio.

Un’essenza che prende forma nella costituzione umana con lo spirito, l’anima e il corpo, corrispondenti alla Trinità del tutto. Dio è trino e settemplice e l’uomo anche egli rispetta questa enumerazione nella sua esistenza.  Ecco che in questo modo si ritorna al concetto espresso inizialmente; infatti scientificamente parlando si può notare come il corpo umano, ossia il suo aspetto fisico nella sua formazione cellulare è strettamente connesso attraverso un sistema coeso di scambi d’ informazione.

Le cellule perciò attraverso impulsi energetici che provengono dall’Encefalo vengono guidate nel lavoro da svolgere all’interno del sistema ed esso preposte. Possibile è l’affermazione che ogni cellula possiede un suo status di coscienza recettiva in grado di recepire il messaggio e agire secondo esso, tramite un’intelligenza collettiva e così l’intero sistema del corpo viene trasformato, migliorato o peggiorato.

Allo stesso modo le particelle nell’universo tramite il sistema dell’entanglement quantistico comunicano tra loro esulando dallo spazio e dal tempo per muovere, trasformare l’intero sistema a cui esse appartengono, come ad esempio il moto di rotazione, rivoluzione di pianeti e galassie, aumento di temperatura e stabilità di stelle, buchi neri ecc.

Allora è possibile stabilire un comune denominatore proprio dall’enunciazione che Ermete Trismegisto fece più di tredici secoli fa. La realtà è composta proprio da questa simmetria e da questo rapporto in cui i grandi sistemi sono composti e mossi dai piccoli sistemi e come a loro volta sono simili ai grandi.

Tutto agisce per un motus operandi unico, in cui Dio e l’uomo sono la medesima realtà di due differenti sistemi uno il Macro l’altro il Micro.

Certified
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More

Privacy & Cookies Policy
404