Roma -Truffe on line si celano ai danni di utenti del web che alla ricerca di qualche occupazione e/o lavoro rispondono ad annunci pubblicati su siti web per le diverse regioni italiane. A tal proposito abbiamo raccolto la testimonianza di un nostro lettore che si è imbattuto in tale circostanza.
I RISCHI
Chi entra in possesso dei documenti di identità di una persona può compiere molte operazioni, come accendere mutui, fare acquisti importanti. Quindi è assolutamente sconsigliato inviare documenti a chicchessia, come è assolutamente inadatto pubblicarli sui social media. Ci sono molti casi in cui i ragazzi neopatentati esibiscono con fierezza la patente postandola sui social come traguardo raggiunto. Può essere invece l’inizio di una serie di problemi inimmaginabili.