Place Book Publishing & Writer Agency: la risposta alle istanze degli scrittori
Roma. Il progetto, oltre a fornire un costante supporto, consente agli autori di vedere la loro opera pubblicata a costo zero
Un movimento culturale prima ancora che una casa editrice, Place Book Publishing & Writer Agency è la risposta e al contempo il centro di ascolto delle istanze di tutti gli scrittori emergenti o esordienti che vogliano veder pubblicata la loro opera a costo zero.
Nato dalla ferma volontà di offrire un’opportunità agli scrittori senza sottostare alle leggi del mercato, il progetto Place Book Publishing si configura come un Circolo degli Scipioni 2.0 in cui, caduta l’origine elitaria, si da vita ad un nuovo modo di pubblicare e far cultura.
L’innovativa formula di cui si fa promotore il progetto Place Book Agency prevede che non vi sia alcuna richiesta di denaro per il servizio offerto. L’acquisto delle copie cartacee non è obbligatorio ma volontario, ed è proposto in misura ridotta del 50% rispetto il prezzo di vendita.
Gli scrittori esordienti hanno la possibilità di intraprendere una terza via, più vantaggiosa, rispetto al bivio tradizionale che vedeva contrapporsi l’alternativa tra piccole case editrici, generalmente a pagamento e con proposte di collaborazione connotate da clausole soffocanti per chi si affaccia alla carriera letteraria, e il self-publishing casalingo che non assicura alcun risultato concreto.
Quello che è offerto agli autori che si accostino al progetto Place Book Publishing non è però solo la mera e sterile pubblicazione, è un supporto che investe a 360 gradi non solo la fase di stesura ma anche di promozione dell’opera pubblicata.
Il tipico blocco dello scrittore, ad esempio, è un’eventualità aggirata grazie ad un editing professionale che affianchi, ove richiesto, l’autore in tutte le fasi della narrativa oppure superato con la presenza di un team di esperti in materie specifiche ove sorga qualsiasi genere di dubbio. Gratuita è inoltre l’elaborazione grafica della copertina, dell’impaginazione, e delle locandine di eventi che si andranno a proporre insieme con una vera e propria attività promozionale dell’opera attraverso interviste sia scritte che radiofoniche, realizzate in collaborazione con blog tematici.
Le royalty delle opere pubblicate con il marchio Place Book Publishing saranno pagate fin da subito e senza limiti legati al numero di copie vendute, a differenza di quanto troppo spesso accade rapportandosi con le piccole case editrici. Ciò che si chiede è solo che le royalty, vale a dire i guadagni prodotti dalle vendite online o tramite libreria, siano ripartiti a metà tra l’autore e Place Book Publishing.
I diritti d’autore restano in capo all’autore dell’opera il quale può liberamente recedere dalla collaborazione senza incorrere nel pagamento di alcuna penale, lo stesso vale per Place Book Publishing qualora vengano a mancare alcune condizioni preventivamente ed esplicitamente pattuite.
Il progetto Place Book Publishing ha ovviamente una sua naturale evoluzione. Qualora gli autori siano attenzionati da case editrici di fascia più alta gli si offre la possibilità di essere rappresentati da Agenti Letterari professionisti che li supportino nella loro contrattualizzazione negoziando condizioni il più possibile vantaggiose. A fronte di questo impegno si chiede un 20% dei futuri guadagni da pagarsi a denaro incassato.
Anello di congiunzione tra lettori ed autori è, invece, realizzato attraverso il gruppo Facebook Place Book Publishing & Writer Agency che è amministrato in modo da garantire la funzione di scambio culturale spontaneo, giungendo a ricoprire il ruolo di vera e propria cassa di risonanza delle opere pubblicate anche attraverso la condivisione disinteressata da parte degli utenti partecipanti al gruppo.
Parte integrante del progetto è infine, non per importanza, Kukaos. Si tratta di un sito blog esclusivamente di cultura che può essere utilizzato dagli autori per divulgare argomenti di loro interesse e far si che vengano meglio conosciuti dai lettori senza prescindere dal pensiero fondante che anima Kukaos e che vuole l’uomo, inteso come essere pensante, al centro. L’uomo teso alla ricerca della propria evoluzione personale.
Guardando nell’insieme tutto quanto concerne il progetto Place Book Publishing & Writer Agency si coglie il file rouge che ne smuove le fondamenta: la volontà di piantare il seme di una cultura che possa aggregare senza limiti uomini e donne liberi di pensare, vivere ed esprimere le loro opinioni.
In proposito risuona come un vero e proprio manifesto culturale quanto affermato dai soci fondatori del progetto: “Vogliamo essere il cambiamento ora più che mai, dopo il disastro Covid-19, e sentiamo ancora di più la necessità di proporre cultura, il bello e ciò che è arte. Lo facciamo attraverso le nostre pubblicazioni, gli articoli di Kukaos, gli incontri virtuali a tema e il radunare più persone possibili che abbiano la nostra stessa esigenza”.
Emilia Morelli
