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vertigini o stordimento
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svenimento (sincope)
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visione offuscata
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nausea
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stanchezza
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mancanza di concentrazione
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confusione mentale, specialmente nelle persone anziane
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cute fredda, umida, pallida
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respiro superficiale e frequente
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polso rapido e debole
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gravidanza, poiché il sistema cardiovascolare subisce rapidamente modifiche dimensionali
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disturbi cardiaci, come ad esempio il battito cardiaco lento (bradicardia), problemi alle valvole cardiache, infarto e arresto cardiaco
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problemi endocrini, come ad esempio disturbi alla tiroide e malattie delle paratiroidi, insufficienza surrenalica (morbo di Addison), basso livello di zuccheri nel sangue (ipoglicemia) e, in alcuni casi, il diabete
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disidratazione, ovvero quando l’organismo perde più liquidi di quelli che assume: febbre, vomito, diarrea acuta, uso eccessivo di diuretici ed eccesso di attività fisica possono esserne la causa
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perdita di sangue, come può succedere a seguito di una grave ferita o di un’emorragia interna
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grave infezione (setticemia)
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grave reazione allergica (anafilassi), in corso della quale l’ipotensione può essere accompagnata da problemi respiratori, orticaria, prurito, gonfiore alla gola
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carenza di vitamina B-12 e di acido folico nella dieta
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diuretici, come furosemide e idroclorotiazide
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alfabloccanti, come la prazosina
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betabloccanti, come l’atelonolo e il propranololo
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farmaci per il morbo di Parkinson, come il pramipexolo, o quelli contenenti la levodopa
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alcuni antidepressivi (antidepressivi triciclici) che contengono la doxepina e la imipramina
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farmaci per la disfunzione erettile, che contengono sildenafil o tadalafil, soprattutto quando si assume anche la nitroglicerina, farmaco utilizzato per il cuore
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ipotensione ortostatica, ovvero l’improvviso calo pressorio che si manifesta a seguito del passaggio dalla posizione seduta o sdraiata a quella in piedi che può presentarsi per varie ragioni, tra queste la disidratazione, un prolungato periodo di tempo trascorso a letto o seduti con le gambe incrociate o in posizione accovacciata, la gravidanza, il diabete, problemi cardiaci, caldo eccessivo, presenza di estese vene varicose e alcuni disturbi neurologici; questa si verifica soprattutto in adulti di età superiore a 65 anni
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ipotensione postprandiale, ovvero l’improvviso calo pressorio dopo aver mangiato, comune negli anziani, in particolare in quei soggetti che soffrono di ipertensione o di disturbi del sistema nervoso autonomo come il morbo di Parkinso
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ipotensione neurologica mediata, si verifica in bambini e giovani dopo un lungo periodo di tempo in piedi
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atrofia sistemica multipla con ipotensione ortostatica, o sindrome di Shy-Drager, è una malattia rara che causa un danno progressivo al sistema nervoso autonomo